Lunedì, Settembre 16, 2024

Improvvisarsi imbianchino

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Attrezzature e materiali indispensabili sono:

Pennelli o pennellessa di dimensioni e forme diverse, rullo in sostituzione della pennellessa, stucco bianco carta vetrata grana 120/160, due spatole per stucco una scala o IMPALCATURA meglio ancora un trabattello per interni o ponteggio da pittori, la pittura chiaramente qualche secchio una tanaglia per rimozione chiodi, stracci, teli e nastro carta.

Prima di ogni cosa fate spazio nella stanza da tinteggiare, radunando al centro della stanza i vari mobili per i più pesanti copriteli con i teli precedentemente acquistati, che fisserete con il nastro carta, Se avete prese si suppone di si smontate le placchette e copritele con il nastro carta e rivestite anche tutte le porte e gli infissi delle finestre che avete nella stanza, per proteggere le porte e finestre da schizzi di pittura ricopritele con il telo di plastica, fate altrettanto con il pavimento per salvaguardarlo dagli schizzi di pittura. Se coprite perfettamente le parti da non tinteggiare risparmierete un sacco di tempo dopo nella fase di pulizia…

Come preparare le pareti della nostra stanza: Controllate che sulla parete non ci siano chiodi o sporgenze di pittura, se presenti chiodi rimuoveteli con la tenaglia o pinza e poi con lo stucco otturate e rasate per bene rasate anche eventuali gocce di pittura lasciate nella tinteggiatura precedente. Appena indurito per bene lo stucco usate la carta vetrata per lisciare le parti trattate e renderle perfettamente allineate alla parete o facciata senza lasciare irregolarità. Rasato lo stucco pulite per bene la parete da eventuale polvere e poi passate uno straccio bagnato per pulire più a fondo, solo dopo aver fatto questo le pareti sono pronte per essere tinteggiate.

Ps. Per far sì che la pittura aderisca perfettamente alle pareti e consigliato non obbligatorio dare una mano di fissativo che potete reperire nei negozi di vendita materiali e attrezzature per edilizia o per pittori. Dato il fissativo alla facciata e cosa buona farlo asciugare per 12/24 ore prima di dare la pittura.

Ora prepariamo la pittura

Prendiamo il nostro secchio di pittura (generalmente le pitture per interni sono i lavabili mentre per esterni si usano i traspiranti e tutti e due sono a base acqua) e versiamone un po in un altro recipiente poi prendete un bastone di legno e mescoliamo perfettamente, Aggiungiamo un pochino d’acqua se richiesto generalmente chiedete dove avete precedentemente acquistato la pittura come diluire. E prassi cominciare a tinteggiare prima il soffitto e successivamente le pareti. Tra la prima e la seconda passata di pittura fate asciugare un pochino. Ricordiamo in’oltre che per regola le pareti vanno tinteggiate dall’alto verso il basso.

Usate il rullo nelle parti ampie e sovrapponete una rullata all’altra e negli spigoli o vicino ai termosifoni o porte usate il pennello per rifinire.

Finito il lavoro pulite gli attrezzi per bene e fateli asciugare.

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Venerdì, Settembre 13, 2024

Mantenere i pennelli perfetti

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Prima di  stoccarli in maniera definitiva insieme ad altri accessori quali spatole scale trabattelli e altri vanno lasciati asciugare perfettamente.

Pulizia a secondo del tipo di vernice o pittura utilizzata durante il lavoro.

I pennelli che siano pennellesse o plafoni o rulli sia in setola naturale o sintetica non si devono lasciare abbandonati, vanno perfettamente lavati e puliti e asciugati se si vuole conservarli perfettamente senza perdita della setola al prossimo utilizzo.

La prima operazione è una corretta pulizia in ogni sua parte ogni qual volta che vengono utilizzati: per prima cosa bisogna eliminare più colore possibile sul pennello, utilizzando uno straccio e pulendo dal manico alla punta della setola.

Dopo aver tolto la pittura più grossolana dal pennello vanno immersi in una scodella o secchiello con acqua calda o fredda e del solvente apposito a secondo del tipo di pittura utilizzata durante la lavorazione, in modo da eliminare definitivamente ogni traccia di pittura ed evitare che si secchi o si induriscano le setole. Tenere a mente che:

  • Se avete utilizzato pitture all’ acqua vanno solo lavati bene e immersi in recipienti d’acqua senza solventi.

  • Se avete utilizzano pitture base calce dovete lavare i pennelli o rulli che siano con acqua tiepida mista a sapone.

  • Se avete fatto uso di vernici acriliche i pennelli devono essere lavati in acqua tiepida e alcol etilico in quanto la vernice acrilica forma una patina resinosa sul pennello che si attacca alle setole.

  • Se infine avete utilizzato pitture agli smalti o colori a olio per tinteggiare la vostra stanza, i pennelli vanno perfettamente puliti con acquaragia o un diluente, successivamente lavati con acqua e sapone per far si che i residui di diluente vanno eliminati.

Queste operazioni vanno fatte diverse volte sostituendo l’acqua con residui di pittura.

Qualsiasi sia la soluzione utilizzata per il lavaggio dei pennelli, per evitare che i pennelli assumano una forma scorretta è fortemente consigliabile utilizzare il secchiello lava pennelli, potete trovarlo presso un punto vendita di pitture murali o vernici, il secchiello lava pennelli e dotato di un supporto superiore in cui mettere il pennello in modo che sia immerso nell’acqua senza che le setole poggiano sul fondo si ripieghino su se stesse.

Dopo aver effettuato le operazioni di lavaggio e buona regola asciugare i pennelli anche la ghiera di sostegno delle setole sopratutto sui pennelli economici dove la ghiera non e cromata e tende ad arrugginirsi provocando uno stoccaggio delle setole durante la prossima tinteggiatura. Prima di asciugarli del tutto occorre formare la punta dando alle setole una forma appuntita o anche piatta, a secondo del tipo di pennello che abbiamo utilizzato, in tal modo che non perda la sua forma originale.

Fatto questo i pennelli vanno conservati in modo corretto. Vanno stoccati in posizione orizzontale o appesi per il manico, in modo che le setole e in particolare la punta eviti di incurvarsi, la cosa renderebbe i pennelli inutilizzabili. Vanno conservati in luogo abbastanza arieggiato e se possibile avvolti in carta di alluminio.

Manutenzione straordinaria.

Se i pennelli non vengono utilizzati per un lasso di tempo lungo bisogna effettuare delle operazioni di lavaggio periodiche per evitare che le setole si aprono tra loro.

Per i pennelli in fibre sintetiche un utile sistema è quello di immergerli in albume di uovo e dare alle setole la forma appuntita o piatta. Successivamente per eliminare l’albume basterà inserire il pennello in una bacinella di acqua calda.

Per i pennelli in setole naturali, fatti con pelo di animali, per evitare che le setole si secchino è opportuno bagnarle ogni tanto con dell’ olio minerale. Le setole naturali, assorbono l’olio e rimangono morbide.

Pennello indurito?

 

Acqua e aceto

  • Far bollire in una pentola mezzo 1/2 litro di acqua con un bicchiere di aceto.

  • Immergetevi il pennello e lasciatelo a bagno per una decina di minuti.

  • Sciacquate con acqua e sapone, asciugate e un

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